Studenti e musica alla Giornata della Memoria
Molti giovani alla cerimonia commemorativa: in evidenza l’orchestra della scuola “S. Pellico“
In occasione della Giornata della Memoria, mercoledì 27 gennaio mattina, la Città di Chioggia ha organizzato una cerimonia per ricordare la Shoah, lo sterminio del popolo ebraico e le vittime chioggiotte cadute nei lager nazisti.
Oltre al sindaco Giuseppe Casson, alle autorità cittadine e alle associazioni d’arma, numerosi sono stati gli studenti presenti per ricordare le tragedie causate dall’odio nazista: fra questi il consiglio comunale dei ragazzi, accompagnato dal prof. Fabrizio Boscolo con tutta la sua classe della scuola secondaria “G. Galilei”, le classi quarte A, B e C della scuola primaria “Bruno Caccin” (entrambe le scuole dell’I. C. Chioggia 5) e la sezione musicale della scuola secondaria “S. Pellico” (I. C. Chioggia 1).
Il corteo, partito dal municipio, ha raggiunto la biblioteca dove il sindaco dei ragazzi, Davide Destro, ha preso la parola per ricordare il genocidio del popolo ebraico.
Va segnalato l’accompagnamento della cerimonia da parte dell’orchestra della sezione musicale della scuola media “Pellico“, che ha reso ancor più emozionante il suggestivo momento. Di fronte a un numeroso pubblico riunitosi per l’occasione, i giovani musicisti, insieme ai loro insegnanti di strumento (Alessandro Bobisse – chitarra, Filippo Maretto – violino, Raffaella Rizzi – clarinetto, Micaela Tiozzo – pianoforte), hanno intonato l’Inno di Mameli durante l’alzabandiera, il Canone israeliano, brano della tradizione ebraica, e le celeberrime colonne sonore dei film “La vita è bella” e “Schindler’s list“.
L’orchestra della “Pellico” si conferma un esempio di scuola che educa non solo al sapere, ma anche al saper fare: gli studenti hanno un ruolo preciso e creano un prodotto, offerto a un destinatario, in cui possono esprimere le loro conoscenze, le loro abilità e i loro stati d’animo, contestualizzandosi a livello sociale; l’orchestra della “Pellico” è un esempio di scuola che si apre al territorio, portando la musica nelle periferie (ricordiamo il recente concerto natalizio a Ca’ Lino), nelle istituzioni (ricordiamo i concerti all’Ospedale Civile Madonna della Navicella, alle residenze per anziani “Arcobaleno” e “Girasole” di Sottomarina, alle celebrazioni della Festa della Bandiera, alla Giornata della Memoria, appunto, ecc…. ) e tra la gente, grazie alle sue numerose uscite in chiese, auditorium e piazze.